Standard S2: scarpe antinfortunistiche

Per i professionisti che svolgono determinati tipi di attività, sia all'interno che all'esterno, è richiesto l'uso di dispositivi di protezione individuale. Tra gli accessori di protezione obbligatori, ci sono scarpe antinfortunistiche studiate appositamente per proteggere i piedi dai rischi legati all'ambiente di lavoro. A cosa servono le scarpe antinfortunistiche standard S2? Scopri tutte le informazioni essenziali su questo tipo di attrezzatura nel nostro articolo.

Panoramica delle scarpe antinfortunistiche S1, S2, S3

Le scarpe da lavoro per uso professionale sono indispensabili per i vettori e le persone che lavorano in mestieri legati alla l'industria meccanica, idraulica o artigianale, tra gli altri. Per soddisfare determinati requisiti specifici stabiliti dalle normative europee, devono conformarsi alla norma EN ISO 20345. Quest'ultima è suddivisa in quattro sottocategorie principali (escluso SB). Pertanto, i datori di lavoro possono selezionare più facilmente i modelli adatti alle esigenze del settore.

  • S1 (che mostra le caratteristiche SB + A + FO + E)
  • S1P (che mostra le caratteristiche SB+A+FO+E+P)
  • S2 (che mostra le caratteristiche SB + A + FO + E + WRU)
  • S3 (con caratteristiche SB + A + FO + E + WRU + P, con suole a carrarmato aggiuntive)

Lo standard SB (Safety Base) rappresenta il modello base. Tutte le scarpe di sicurezza devono soddisfare lo standard SB. Perfette per il lavoro all'interno o all'esterno su terreno pianeggiante e in un ambiente di lavoro asciutto, sono dotate di:

  • Una punta protettiva destinata a proteggere i piedi dagli urti, sapendo che è perfettamente resistente ad un livello di energia di circa 200 joule (energia equivalente ad un oggetto di 20 kg che cade da un'altezza di 1 m) e frantumazione con una forza di 15 kN (ca. 1500 kg).
  • Suola antiscivolo

Caratteristiche della scarpa antinfortunistica S2

Le scarpe antinfortunistiche S2, gli Gli stivali antinfortunistici S2 oppure le Sneakers antinfortunistiche S2 sono adatte per terreni pianeggianti e asciutti o ambiente ad alta umidità. Lo standard S2 include:

  • Protezione contro i rischi meccanici
  • Resistenza allo scivolamento, all'immersione (idrorepellente), agli oli e agli idrocarburi
  • Assorbimento degli urti nei talloni

Qual ​​è la differenza tra s1 e s2?

Per garantire il massimo livello di protezione, le scarpe da lavoro standard EN ISO 20345 S2 hanno tutte le proprietà dei modelli standard S1, ma con una tomaia aggiuntiva resistente all'acqua. Per essere più precisi, questa attrezzatura deve presentare:

  • Caratteristiche dello standard base SB (puntale protettivo e suola antiscivolo)
  • Suola antistatica (codice A)
  • Solette in grado di resistere a oli minerali e idrocarburi (codice FO)
  • Tacchi chiusi con buona capacità di assorbimento degli urti (codice E)
  • Tomaia idrorepellente realizzata con un materiale resistente alla penetrazione e all'assorbimento dell'acqua (codice WRU)

Quali sono gli standard per le scarpe antinfortunistiche? La norma EN ISO 20345

Una scarpa antinfortunistica segue le caratteristiche della norma ISO 20345, una scarpa con la normativa ISO 20347 è una scarpa da lavoro e non una scarpa antinfortunistica, quindi la protezione non è la stessa.

Per garantire una protezione ottimale del piede, questa attrezzatura deve essere conforme alla norma EN ISO 20345 e soddisfare i requisiti di base SB (Safety Base). Per fare ciò, devono avere:

  • Un puntalein grado di sopportare un'energia di 200 joule e una forza di schiacciamento di 15 kN
  • Unasuola antiscivolo

La norma di sicurezza EN 20345 è suddivisa in quattro categorie principali, ciascuna con le proprie specificità:S1, S1P ,S2 e S3. Inoltre, ci sonoscarpe antinfortunistiche da donnae per gli uomini.