Norma EN 374: guanti protettivi contro i prodotti chimici
Il primo strumento di lavoro che l'uomo ha è innegabilmente la mano. È quindi fondamentale proteggerlo. L'obiettivo della norma EN 374 è proteggere il lavoratore dai rischi chimici nello svolgimento del proprio compito. È quindi importante scegliere il giusto materiale per guanti protettivi in base alle sostanze chimiche che si intende maneggiare. Questi guanti devono essere in pelle, lattice, tessuto, PVC, nitrile o neoprene? Devono essere anti-freddo o anti-calore? Queste sono le domande che vengono in mente quando si sceglie questo DPI.
Uno standard per i guanti protettivi contro le sostanze chimiche
La norma EN 374 riguarda guanti di protezione contro i prodotti chimici. Per ottenere la certificazione, vengono eseguiti test di permeazione quando un produttore rivendica la protezione contro un prodotto chimico.
Alcune modifiche sono state apportate nel 2016. Pertanto, viene effettuato anche un test di degradazione che dovrebbe consentire di descrivere la trasformazione fisica del guanto quando è in continuo contatto con il prodotto chimico testato . . Inoltre, 6 nuove sostanze chimiche sono ora incluse nell'elenco dei componenti pericolosi con codice lettera.
La norma EN iso 374 per la tutela delle diverse professioni
Vari professionisti che lavorano con le mani sono interessati dai guanti protettivi. L'ambiente di lavoro ha i suoi rischi specifici a seconda dei compiti da svolgere. Questi rischi sono di varia natura: chimico, termico o meccanico. Anche se i guanti chimici professionali (in neoprene, PVC o altro) devono essere conformi alla norma EN 374, va da sé che ogni materiale reagisce in modo diverso ad un prodotto chimico, tanto che il guanto protettivo contro il rischio chimico universale non esiste.
La sola norma EN 374 non è sufficiente per proteggere efficacemente l'utente che può essere esposto a rischi meccanici. Se il guanto non è meccanicamente resistente, la protezione contro un prodotto chimico può presentare un guasto, ad esempio con la perforazione o lo strappo del guanto.
Uno standard disponibile in diverse parti
La norma EN 374 classifica i guanti in 3 tipi:
- Tipo A: test di permeazione di 30 minuti effettuato per almeno 6 prodotti del nuovo elenco di prodotti pericolosi.
- Tipo B: test di 30 minuti eseguito per almeno 3 prodotti.
- Tipo C: test di 10 minuti per almeno 1 prodotto.